21 Marzo: un drink che sa di primavera.

"Non importa quanto sia freddo l'inverno, dopo c'è sempre la primavera." E con l'arrivo di questa tanto attesa stagione vorrei parlarvi di un drink a cui sono molto legato: il 21 marzo. E' una di quelle ricette che mi porto dietro dal 2015 e, anche se può far pensare ad un'invenzione primaverile, in realtà venne pensato proprio durante l'inverno. Vi era l'esigenza di trovare un drink fresco che richiamasse la primavera attraverso i suoi profumi floreali: infatti è composto da questo connubio affascinante tra rosa e violetta.

Ma come potete preparare al meglio questo drink? Andiamo a vedere innanzitutto gli ingredienti. La base alcolica sarà la vodka, un distillato dal sapore neutro per far esaltare al meglio il resto degli ingredienti. L'altra componente alcolica invece è il liquore alla violetta della Distilleria Quaglia. A completare il tutto ci sarà del succo di lime fresco, la limonata alla rosa di Fentiman's e per chi lo volesse un po' di sciroppo di zucchero.

La prima cosa che dobbiamo andare a fare sarà riempire i nostri bicchieri di ghiaccio: è molto importante che i bicchieri siano ben freddi e colmi di ghiaccio. Prendiamo successivamente uno shaker e per chi non ne avesse uno a disposizione può utilizzare un barattolo da cucina con tappo: non sarà esattamente la stessa cosa ma non vi preoccupate! Dopo vi spiegherò come utilizzarlo al meglio. Versiamo quindi la nostra vodka nello shaker, in un quantitativo di circa 5cl. In questo caso ho utilizzato la vodka Three Sixty ma voi potete utilizzare quella che preferite.

Procediamo poi con il liquore alla violetta della distilleria Quaglia. Questo liquore trae le sue origini in una tradizione piemontese che voleva che le donne di campagna si impegnassero a raccogliere e asciugare i piccoli fiori di primavera per poi farne uno sciroppo dalle inconfondibili note floreali. Versiamone circa 2cl dentro al nostro shaker.

Prendiamo un lime e dividiamolo a metà.

Con l'aiuto di uno spremilime andiamo a spremere mezzo lime all'interno dello shaker. Assicurati che sia un lime abbastanza succoso all'interno. 

Se vuoi un risultato finale più morbido e rotondo puoi aggiungere un po' di sciroppo di zucchero: all'incirca un cucchiaino colmo per una morbidezza normale. Se ti piace ancora più dolce abbonda con lo zucchero ma non voglio poi critiche sul bilanciamento finale :D

 Una volta versato tutti gli ingredienti possiamo andare a riempire il nostro shaker oppure il nostro barattolo di ghiaccio, sigilliamo bene e...

... una bella shakerata di circa dieci secondi!

A questo punto coliamo l'acqua in eccesso che si sarà formata all'interno del bicchiere aiutandoci con uno strumento che bloccherà il ghiaccio (potete usare uno strainer professionale oppure se siete a casa potete utilizzare un cucchiaio o qualsiasi cosa che blocchi i cubetti di ghiaccio). Stessa cosa dovremo fare per il drink prima di versarlo all'interno del bicchiere: ricordiamoci che la shakerata serve ad amalgamare al meglio gli ingrediente e a raffreddarli ma i cubetti all'interno tenderanno a spezzettarsi in piccoli pezzi e noi dobbiamo cercare di trattenerne il più possibile all'interno dello shaker. Quindi in che modo procediamo? Se avete usato uno shaker a tre pezzi come quello in foto nessun problema perchè c'è un filtro già incorporato che tratterrà i pezzi di ghiaccio. Se invece avete utilizzato uno shaker a due pezzi ("Boston") oppure un barattolo da cucina dobbiamo procedere in un altro modo. Se abbiamo a disposizione degli strumenti professionali, possiamo utilizzare uno strainer con una mano per bloccare i pezzi più grandi mentre con l'altra teniamo sospeso poco sopra al bicchiere un colino a maglie fini, in modo tale da versare sopra ad esso il nostro drink e trattenere i pezzi più fini. Se non disponiamo di questi strumenti niente panico, andremo ad utilizzare tutto quello che possiamo trovare in cucina. Utilizzate un mestolo, un cucchiaio o quello che preferite e cercate di trattenere più ghiaccio possibile all'interno del barattolo mentre versate il drink all'interno del bicchiere.

Ultimo passaggio, ma non per importanza, è finire il nostro drink con la rose lemonade di Fentinma's. Si tratta  di una bevanda realizzata con puro olio di rose Otto provenienti dalla famosa Valle delle Rose a Kazanlak, in Bulgaria. Una piccola quantità di questo olio viene mescolata con il succo di limone per aggiungere una profondità di sapore impareggiabile. Versiamo quindi la nostra rose lemonade nel bicchiere fino a completarlo e con un barspoon oppure un cucchiaino lungo mescoliamo delicatamente dal basso verso l'alto per amalgamare al meglio tutti gli ingredienti.

Come lo decoriamo il 21 Marzo? Per chi ne avesse disponibilità può utilizzare una rosa fresca oppure dei fiori di violetta. Altrimenti, come nella foto va benissimo una rondella di lime fresca o disidratata.

Ecco finito il nostro 21 marzo. Questo dovrebbe essere infatti il risultato finale. Utilizzate dei bicchieri stretti e alti che ben si adattano a questa tipologia di drink (Io ho utilizzato i Bormioli Top Class), tuttavia potete usare anche dei bicchieri diversi cercando sempre di dare particolare attenzione alle proporzioni: l'alcol deve essere presente ma non deve essere prevalente. Deve rimanere un drink adatto dall'aperitivo al dopo cena.

Se questa ricetta ti ha incuriosito puoi provare il nostro kit per riprodurre il 21 Marzo qui.